mercoledì 10 settembre 2008

I MOSTRI SACRI: FRANK RIJKAARD


All'anagrafe Fraklin Edmundo Rijkaard nato il 30 settembre 1962 da Amsterdam. Cresciuto nell'Ajax ,club nel quale debutto' a soli 17 anni ,bagnado l'esordio con una rete; rimane in Olanda fino alla stagione 1987/88 quando viene acquistato dallo Sporting Lisbona ,che pero' non riusci' a tesserarlo in tempo ,dovendo cosi prestarlo alla Real Saragozza.La stagione successiva passa al milan per volere di Arrigo Sacchi che lo impone anche di fronte ai dubbi del presidente piu orientato verso la spettacolarita' offerta da Daniel Borghi.Morale della favola,l'argentino triste di rivelo' inadatto ai ritmi del calcio italiano ,mentre Rijkaard si imporra' come uomo imprescindibile nei successi rossoneri.Inizialmente nel Milan fu impiegato come centrale difensivo,uno spreco visto che l'olandese era un sontuoso mediano;fisico torreggiante(190*80), sapienza tattica,visione di gioco da regista sopraffino ma allo stesso tempo caparbio nella fase difensiva.Tanto per non farci mancare nulla ,l'olandese era anche dotato di tiro potente anche dalla lunga distanza e di un eccellente tempismo in fase offensiva
Con lui sara' subito coppa campioni al primo anno,con tanto di bis nell'anno successivo,vittoria firmata da rijkaard su assist del connazionale Van basten;nella stagione 90/91 ancora Rijkaard sara' decisivo in quel di Tokio ,aprendo e chiudendo il 3-0 nella intercontinentale ai danni dell'Olimpia Asuncion.Rimane al Milan sino alla fine della stagione 92/93 chiudendo con un altro scudetto(il secondo personale),per fare poi ritorno all'Ajax che nel 1994/95 riportera sul tetto d'europa(suo l'assist per la rete decisiva di Kluivert).Terminata la carriera di calciatore diventa un brillante tecnico,allenando lo Sparta Rotterdam,la nazionale orange ,raggiungendo l'apice alla guida del Barcelona ,dove in un quinquennio (2003/2008) riuscira' a vincere 2 lighe ,2 supercoppe di spagna e soprattutto 1 champion's league.

Club professionistici*
1980-1987 Ajax 206 (46)
1987-1988 Sporting Lisbona 0 (0)
1987-1988 Real Saragozza 11 (0)
1988-1993 Milan 142 (16)
1993-1995 Ajax 56 (12)
Nazionale
1981-1994 Bandiera dell'Olanda Olanda 73 (10)

martedì 9 settembre 2008

I GRANDI FANTASISTI ROSSONERI: GIANLUIGI LENTINI


Gigi Lentini(classe 1969) in maglia rossonera ha avuto la sfortuna di non poter esprimere tutto il suo potenziale,ma quanto ha fatto vedere nella sua prima annata basta al sottoscritto per inserirlo tra i migliori fantasisti che hanno vestito questa casacca. Prodotto del vivaio del Torino, dopo un anno in prestito all'Ancona si afferma con la casacca granata come una delle ali piu esplosive nell'intero panorama europeo. Fisicamente esplosivo,dotato di una progressione devastante,ambidestro ,sulla fascia era in grado di far girare la testa al diretto avversario impossibilitato a limitare le sue discese palla al piede. Ottima tecnica alla quale abbinava anche una certa freddezza sotto porta; Lentini fu il super colpo dell'estate 1992,Berlusconi lo sottrasse alla concorrenza della juventus e i tifosi del Toro insorsero contro Borsano ,presidente granata ,reo di aver ceduto l'idolo di un intera tifoseria .L'operazione allora fu contestata dai moralisti che riempirono pagine e titoloni di giornali contro lo strapotere economico di berlusconi.Lentini fu pagato 18 miliardi con un contratto monstre per quei tempi di 4miliardi netti di lire per 5 anni; soldi ben spesi a giudicare dalla sua prima stagione al milan,Lentini si inserisce alla grande diventando il padrone assoluto della fascia di sua competenza,dispensando assist e reti (7 in campionato)pesanti,che contribuiscono allo scudetto e ad una finale di champion's che si rivelera' amara.Nell'agosto 1993 il destino fa girare la carriera di Gigi;al rientro da una partita amichevole è coinvolto in un grave incidente automobilistico lungo l'Autostrada Torino-Piacenza (ha sostituito una gomma forata con il "ruotino", ma continua a correre, si schianta a quasi 200 km all'ora e si salva per miracolo). Tornerà in campo verso la fine della stagione 1993/1994 senza però recuperare la stima dell'allenatore Fabio Capello.

Verso la fine della stagione successiva, dopo una preparazione specifica, torna in campo nelle ultime giornate di campionato, ma Capello non lo schiera tra i titolari nella finale di Coppa dei Campioni contro l'Ajax a Vienna. Vincono gli olandesi contro un Milan privo di Dejan Savićević (fermato da un infortunio alla vigilia della partita) e con Lentini in buona forma, ma tenuto in panchina.

Nel 1996 passa all'Atalanta e, rigenerato da Mondonico, tecnico capace di gestirlo, si mette in evidenza con una buona forma fisica, realizzando 4 gol in 31 partite, contribuendo all'ottimo campionato della squadra che vedeva in rosa, tra gli altri, Filippo Inzaghi e Domenico Morfeo.

L'anno dopo torna al Torino, col quale, nella stagione 1998/1999, viene promosso dalla Serie B alla Serie A, risultando determinante per la causa granata.

Nel 2000 passa al Cosenza, che però nel 2003 subisce la retrocessione d'ufficio dalla B alla D; della compagine silana diventa il capitano, sia in serie B, sia nei Dilettanti; per questo è molto stimato dai tifosi della città calabrese.

Nel 2004 si trasferisce al Canelli, piccola squadra piemontese di Serie D, dove milita tuttora insieme all'amico Diego Fuser.

Dopo il gravissimo incidente d'auto del 1993, in cui rischiò la vita, è stato protagonista di un nuovo scontro, questa volta meno grave. Con il suo scooter Lentini il 6 settembre 2006 si è scontrato contro un auto mentre stava andando ad allenarsi[2]. Nella caduta si è lesionato il tendine di un ginocchio ed è stato operato.

A partire dalla prossima stagione 2008/2009 giocherà insieme a Diego Fuser, altro buon ex professionista, nelle file della Saviglianese.



Club professionistici*
1986-1988 Torino 22 (0)
1988-1989 Ancona 37 (4)
1989-1992 Torino 89 (16)
1992-1996 Milan 60 (13)
1996-1997 Atalanta 31 (4)
1997-2001 Torino 93 (10)
2001-2004 Cosenza 70 (6)
2004-2008 Canelli
2008-2009 Saviglianese
Nazionale
1991-93 Bandiera dell'Italia Italia 13 (0)



lunedì 8 settembre 2008

I GRANDI FANTASISTI ROSSONERI: MANUEL RUI COSTA


Manule Rui Costa trova senza dubbio un posto di prestigio nei numeri ''10'' rossoneri piu talentuosi che hanno vestito la casacca del diavolo.Trequartista o mezz'ala d'attacco dotato di visione di gioco maestosa, superbo nell'arte dell'ultimo passaggio e dotato di ottimo tiro ;se proprio dobbiamo trovare un difetto al lusitano possiamo rimproverargli soprattutto al milan il suo scarso apporto in fase realizzativa.Rui arriva al milan nell'estate 2001 ,pagato ben 85 miliardi e strappato al Parma che aveva raggiunto un accordo con la Fiorentina prima del Milan ma senza avere l'avallo del giocatore.Dopo 7 anni in maglia viola ,Rui costa iniza a deliziare i San siro a suon di assist ,risultando decisivo nella conquista della champion's nella stagione 2003/04;l'arrivo del giovane kaka ' lo rilega nella stagione successiva a riserva del enfant prodige verde oro,ma il portoghese sapra' comunque ritagliarsi spazi importanti ,prima di lasciare i rossoneri nella stagione 2006/07 per ritornare a vestire la maglia della sua prima squadra ovvero il benfica.


1990-1991
AD Fafe
38 (6)
1991-1994
Benfica
107 (18)
1994-2001
Fiorentina
239 (40)
2001-2006
Milan
169 (7)
2006-2008
Benfica
41 (5)
Nazionale
1993-2004
Portogallo
94 (26)

domenica 7 settembre 2008

IL GENIO: DEJAN SAVICEVIC


Dejan Savicevic nasce a Podgorica(Montenegro) il 15 settembre 1966.Si e' meritato l'appellativo di genio per il suo gioco creativo fatto di dribbling ubriacanti,finte,scatti brucianti.Dopo un inizio nel Buducnost viene ingaggiato dalla Stella Rossa nel 1988,diventandone immediatamente insieme a Stojkovic una delle colonne portanti. Trequartista o seconda punta raffinato ,piu uomo assist che finalizzatore anche se in carriera annovera una quaterna in quel di Bari. Le strade di Savicevic e il Milan si incrociano gia nell'inverno 1988 in un doppio confronto valido per gli ottavi di finale della vecchia coppa campioni.La partita di ritorno viene sospesa per nebbia al 12' della ripresa con la S.Rossa in vantaggio proprio con un gol di Savicevic a quella che diventera' la sua squadra.Il 1991 sara' l'anno d'oro del genio che fara' sua la coppa campioni ,l'intercontonentale e manchera' di pochi voti il pallone d'oro confermandolo come uno dei big d'europa.Nell'inverno 1991 un blitz voluto da Berlusconi permette di strappare Savicevic alla juventus che lo aveva scelto per rinverdire i fasti Platiniani,Il genio arriva a Milano nell 'estate 1992.La prima stagione sara' caratterizzata da qualche difficolta' dovute all'immensa rosa a disposizione di Capello,in ogni caso Savicevic quando e' chiamato in causa non delude , risulta decisivo con una doppietta spettacolare in un Milan -Fiorentina ,oltre a ricamare sprazzi di calcio per palati fini.La stagione successiva e' quella della consacrazione,trascina a suon di reti il Milan alla vittoria della champion's ,permettendosi il lusso di realizzare una rete epica nella finale di Atene con un pallonetto da distanza siderale che trafigge Zubizarreta.Suo anche l'assist per il momentaneo vantaggio rossonero oltre a un palo colpito prima del definitivo 4-0.Ne seguiranno annate gioiose come lo scudetto 1995/96 ,con la coppia fantasia Savicevic-R.Baggio a deliziare gli amanti del bel calcio e annate dense di amarezze come la sconfitta nella finale di Vienna contro l'Ajax.Lascia il milan al termine della stagione 1998 ,rimanendo inattivo sino al gennaio 1999 ,prima di accettare di ritornare a Belgrado per rivestire la maglia della S.Rossa.Terminera' la carriera nel Rapid Vienna con 2 annate ancora a ottimi livelli.



Presenze e reti nei club [modifica]

Stagione Squadra Serie Pres. Reti
1982-83 Budućnost Bandiera della Jugoslavia Campionato jugoslavo 2 0
1983-84 Budućnost Bandiera della Jugoslavia Campionato jugoslavo 7 1
1984-85 Budućnost Bandiera della Jugoslavia Campionato jugoslavo 29 6
1985-86 Budućnost Bandiera della Jugoslavia Campionato jugoslavo 32 10
1986-87 Budućnost Bandiera della Jugoslavia Campionato jugoslavo 31 9
1987-88 Budućnost Bandiera della Jugoslavia Campionato jugoslavo 29 10
1988-89 Stella Rossa Bandiera della Jugoslavia Campionato jugoslavo 25 10
1989-90 Stella Rossa Bandiera della Jugoslavia Campionato jugoslavo 0 0
1990-91 Stella Rossa Bandiera della Jugoslavia Campionato jugoslavo 25 8
1991-92 Stella Rossa Bandiera della Jugoslavia Campionato jugoslavo 22 5
1992-93 Milan Bandiera dell'Italia Serie A 10 4
1993-94 Milan Bandiera dell'Italia Serie A 20 0
1994-95 Milan Bandiera dell'Italia Serie A 19 9
1995-96 Milan Bandiera dell'Italia Serie A 23 6
1996-97 Milan Bandiera dell'Italia Serie A 17 1
1997-gen.98 Milan Bandiera dell'Italia Serie A 8 0
gen. 1999 Stella Rossa Bandiera della Jugoslavia Campionato jugoslavo 3 0
1999-2000 Rapid Vienna Bandiera dell'Austria Campionato austriaco 22 14
2000-01 Rapid Vienna Bandiera dell'Austria Campionato austriaco 22 4